7. Limiti di pericolosità della corrente elettrica:
Corrente di rilascio:
- si intende il valore di corrente per cui il soggetto sottoposto ad “elettrocuzione” è ancora in grado di rilasciare la presa. Valori limite in corrente continua:
§ uomini: 76 mA
§ donne 51 mA
Questi valori dipendono, però, fortemente da:
- età: sono inferiori nei bambini;
- sesso: " " per le donne (circa 10 mA contro i 16 mA per gli uomini);
- peso corporeo: " " se il peso corporeo è basso;
- condizioni fisiche: " " se il corpo è umido.
§ Una corrente di intensità maggiore della corrente di rilascio produce danni tanto più gravi quanto più elevata è la sua intensità e quanto più a lungo dura l'elettrocuzione: si ha nell'ordine:
svenimento ° asfissia ° collasso ° incoscienza ° decesso
§ Una corrente continua di intensità e durata elevate può produrre tetanizzazione.
§ Una corrente alternata, a frequenza industriale, di intensità elevata ma di breve durata, non produce tetanizzazione, quindi è meno pericolosa di una analoga corrente più debole ma di maggiore durata.
§ A frequenze elevate la corrente tende a interessare la superficie esterna del corpo.
7.1 Interventi di primo soccorso
Nel caso di arresto della respirazione:
1) aprire l'interruttore; oppure, se non può essere raggiunto l’interruttore in qualche minuto:
- cortocircuitare a terra la linea,
- eliminare il contatto mediante un mezzo isolante.
2) eseguire immediatamente la respirazione artificiale
Nel caso di fibrillazione cardiaca (non si sente il battito nell’arteria giugulare) non è possibile intervenire sul posto, tuttavia può risultare efficace ed è necessario eseguire:
- il massaggio cardiaco esterno;
- la respirazione artificiale.
Occorre proseguire le suddette manovre fino all'arrivo in ospedale, dove i medici potranno adoperare il defribillatore.
7.2 Curve limiti di pericolosità della corrente e della tensione
E' stata definita in campo internazionale una famiglia di curve, corrente-tempo (Fig. 3), in base alle quali può essere valutata la pericolosità di una corrente che attraversa il corpo di un individuo adulto di sesso maschile. Le zone indicate con i numeri da 1 a 4 indicano pericolosità crescente:
1 = pericolo trascurabile,
2 = sensibilità al passaggio della corrente,
3 = pericolo di tetanizzazione,
4 = pericolo grave (fibrillazione cardiaca - decesso)